Numero pagine: 160
Formato chiuso: 10,5x18 cm
Finitura: Brossura
Prezzo: 13,00 Euro
Codice ISBN: 978-8831933-72-8

Il mio amico Pops

La storia di un’amicizia nella New Orleans degli inizi del ventesimo secolo raccontata in prima persona da Archibald “Zye” Freeman uno dei tanti bambini cresciuti nelle polverose strade del quartiere di Back O’ Town, il più povero della città, dove tra biscazzieri e prostitute è nato il primo jazz. Il suo grande amico si chiama Louis Armstrong e Zye nutre contrastanti sentimenti di ammirazione e invidia per il talento di questo timido ragazzino che a tredici anni impara a suonare la cornetta nel riformatorio della Colored Waif’s House. La loro storia si dipana fra bordelli, sparatorie, vecchi menestrelli di blues, duelli a colpi di jazz, colossali sbronze, funerali pieni di musica e battelli che navigano sul pigro Mississippi. La vita però riserva diversi destini ai due amici; le loro strade prendono direzioni diverse ma rimangono legati dal sentimento d’amore-odio che solo fratelli e veri amici riescono a condividere.

Gabriele Bolcato, insegnante, musicista e scrittore. Diplomato al conservatorio in tromba e laureato al DAMS di Bologna in Discipline della Musica e al Conservatorio di Rovigo in Musica Jazz. Unisce all’attività di insegnante presso il Liceo Musicale di Verona quella di jazzista. Ha inciso numerosi CD e pubblicato Lost town: Chi ha ucciso il Jazz?, dedicato a Chet Baker. Ha avuto importanti collaborazioni con musicisti quali: Tony Scott, Tullio De Piscopo, Franco Rossi, Michele Polga, Mauro Negri, Freak Antoni, Franco Cerri, Dino e Franco Piana, Gianni Coscia, Francesco Bearzatti, Paolo Fresu, Nico Menci.

Renzo Segala, avvocato, musicista, autore di romanzi, di piece teatrali e satira. Ha pubblicato La ruggine non dorme mai (2017) e L’omino di Burro (2019), Pensopositivo (2003) L’autunno caldo di Pensopositivo (2009), Lo zucchino d’oro e altre storie veronesi (1994). Ha collaborato con riviste di satira (Verona Infedele e Il Vernacoliere) e nel 2004 ha vinto il premio “Zac” Satira Politica Forte dei Marmi per il sito web Pensopositivo. Ha suonato con la Perdido Jazz Band e con Fanfara Ziganka. Attualmente suona con orchestra Mosaika, formazione multietnica, e fa parte, insieme a Gabriele Bolcato degli Old Peppers Jass Band, formazione Dixieland con la quale hanno recentemente inciso Spicy.

Il mio amico Pops

Numero pagine: 160
Formato chiuso: 10,5x18 cm
Finitura: Brossura
Prezzo: 13,00 Euro
Codice ISBN: 978-8831933-72-8

La storia di un’amicizia nella New Orleans degli inizi del ventesimo secolo raccontata in prima persona da Archibald “Zye” Freeman uno dei tanti bambini cresciuti nelle polverose strade del quartiere di Back O’ Town, il più povero della città, dove tra biscazzieri e prostitute è nato il primo jazz. Il suo grande amico si chiama Louis Armstrong e Zye nutre contrastanti sentimenti di ammirazione e invidia per il talento di questo timido ragazzino che a tredici anni impara a suonare la cornetta nel riformatorio della Colored Waif’s House. La loro storia si dipana fra bordelli, sparatorie, vecchi menestrelli di blues, duelli a colpi di jazz, colossali sbronze, funerali pieni di musica e battelli che navigano sul pigro Mississippi. La vita però riserva diversi destini ai due amici; le loro strade prendono direzioni diverse ma rimangono legati dal sentimento d’amore-odio che solo fratelli e veri amici riescono a condividere.

Gabriele Bolcato, insegnante, musicista e scrittore. Diplomato al conservatorio in tromba e laureato al DAMS di Bologna in Discipline della Musica e al Conservatorio di Rovigo in Musica Jazz. Unisce all’attività di insegnante presso il Liceo Musicale di Verona quella di jazzista. Ha inciso numerosi CD e pubblicato Lost town: Chi ha ucciso il Jazz?, dedicato a Chet Baker. Ha avuto importanti collaborazioni con musicisti quali: Tony Scott, Tullio De Piscopo, Franco Rossi, Michele Polga, Mauro Negri, Freak Antoni, Franco Cerri, Dino e Franco Piana, Gianni Coscia, Francesco Bearzatti, Paolo Fresu, Nico Menci.

Renzo Segala, avvocato, musicista, autore di romanzi, di piece teatrali e satira. Ha pubblicato La ruggine non dorme mai (2017) e L’omino di Burro (2019), Pensopositivo (2003) L’autunno caldo di Pensopositivo (2009), Lo zucchino d’oro e altre storie veronesi (1994). Ha collaborato con riviste di satira (Verona Infedele e Il Vernacoliere) e nel 2004 ha vinto il premio “Zac” Satira Politica Forte dei Marmi per il sito web Pensopositivo. Ha suonato con la Perdido Jazz Band e con Fanfara Ziganka. Attualmente suona con orchestra Mosaika, formazione multietnica, e fa parte, insieme a Gabriele Bolcato degli Old Peppers Jass Band, formazione Dixieland con la quale hanno recentemente inciso Spicy.