Rosalba Carriera 1673-1757

Numero pagine: 369
Formato chiuso: 21,5x29 cm
Finitura: Brossura
Prezzo: 39,00 Euro
Codice ISBN: 978-88-96162-08-8

Rosalba Carriera 1673-1757

Sono qui pubblicati gli Atti del convegno tenutosi nel mese di aprile 2007 alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia e all’Auditorium San Niccolò di Chioggia. Dagli interventi, la­ figura di Rosalba Carriera si conferma come una delle maggiori personalità artistiche a livello europeo. Memorabile il suo soggiorno a Parigi del 1720, come la passione collezionistica che nel Settecento portò illustri personaggi non solo a farsi ritrarre dalla pittrice veneziana, ma a raccogliere con accanimento
le sue opere. Augusto III di Sassonia costituì con i pastelli di Rosalba un museo a sé nel grande museo di Dresda: opere qui indagate nella loro
completezza, come quelle dell’Ermitage di Pietroburgo.
Una delle gemme di Dresda, il Ritratto di Giambattista Recanati in veste di abate, è stato scelto per la copertina: un’immagine pensosa, con la mano accostata al petto che indica il cuore, un “ritratto in grigio” in anticipo su celebri capolavori di fine Ottocento giocati su un’unica tonalità di colore.

Rosalba Carriera 1673-1757

Rosalba Carriera 1673-1757

Numero pagine: 369
Formato chiuso: 21,5x29 cm
Finitura: Brossura
Prezzo: 39,00 Euro
Codice ISBN: 978-88-96162-08-8

Sono qui pubblicati gli Atti del convegno tenutosi nel mese di aprile 2007 alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia e all’Auditorium San Niccolò di Chioggia. Dagli interventi, la­ figura di Rosalba Carriera si conferma come una delle maggiori personalità artistiche a livello europeo. Memorabile il suo soggiorno a Parigi del 1720, come la passione collezionistica che nel Settecento portò illustri personaggi non solo a farsi ritrarre dalla pittrice veneziana, ma a raccogliere con accanimento
le sue opere. Augusto III di Sassonia costituì con i pastelli di Rosalba un museo a sé nel grande museo di Dresda: opere qui indagate nella loro
completezza, come quelle dell’Ermitage di Pietroburgo.
Una delle gemme di Dresda, il Ritratto di Giambattista Recanati in veste di abate, è stato scelto per la copertina: un’immagine pensosa, con la mano accostata al petto che indica il cuore, un “ritratto in grigio” in anticipo su celebri capolavori di fine Ottocento giocati su un’unica tonalità di colore.