Numero pagine: 356
Formato chiuso: 15x21 cm
Finitura: Brossura
Prezzo: 15,00 Euro
Codice ISBN: 978-8831933-43-8

Collana: RiflessiAutore:

Tutti e quattro

Capita, nel corso di una vita, che alcuni argomenti e decisioni rimangano latenti per
decenni. Poi, tale materia riemerge imperiosamente e richiede improrogantemente di
essere portata a compimento. È stato questo il caso dell’epistolario di famiglia, una mole
colossale di posta, che per una stravagante abitudine centenaria, fu mantenuta e
conservata nel tempo dalla famiglia Cardini. A nessuno di questi predecessori balenò mai
l’alternativa di potersi sbarazzare di tali polverosi cimeli, che così, tramite passaggi a
volte casuali, spesso avventurosi, giunsero al sottoscritto. Non so bene se e quanto
incoraggiato dalla nuova disponibilità di tempo generata dal pensionamento, animato da
curiosità cresciuta dalla lettura di alcune di queste lettere, ho cominciato a trascriverle a
PC, per renderle più fruibili e collegabili tra loro, finalizzandone finalmente con questo
l’esistenza. Essendo impossibile considerare tutte le migliaia di scritti che compongono la
collezione, ho deciso di focalizzare il lavoro sul periodo della seconda guerra mondiale:
più precisamente le lettere tra il 1942-1945, un periodo piuttosto drammatico e
movimentato per la famiglia e per il mondo intero. La raccolta, il riordino ed il
collegamento dei vari frammenti furono piuttosto ardui, non sempre fu possibile chiarirne
fatti e personaggi. Ho affidato la narrazione direttamente agli scritti originali,
astenendomi per quanto possibile dall’intervenire, resistendo alla tentazione di personali
interpretazioni e spiegazioni ai fatti. In particolare sono fedelmente mantenute frasi e
parole del lessico famigliare, anche lasciando qualche errore grammaticale e sintattico,
per rispettare gli scritti originali. Questo lavoro è in primo luogo destinato ad un pubblico
di parenti ed amici: in costoro la componente affettiva ed emotiva, può più facilmente
risvegliarne l’interesse. Se poi questo epistolario dovesse essere preso in considerazione
da lettori estranei, un motivo d’interesse potrebbe nascere dal conoscere le vicende di
alcune persone in quel periodo confuso e drammaticamente vissuto, pur con qualche
comico momento a stemperare la narrazione degli avvenimenti. Lascio quindi il passo al
resoconto dei fatti contenuto nella posta di famiglia e qui mi fermo, incerto ancora se riprendere o meno il racconto in futuro.

Tutti e quattro

Numero pagine: 356
Formato chiuso: 15x21 cm
Finitura: Brossura
Prezzo: 15,00 Euro
Codice ISBN: 978-8831933-43-8

Collana: RiflessiAutore:

Capita, nel corso di una vita, che alcuni argomenti e decisioni rimangano latenti per
decenni. Poi, tale materia riemerge imperiosamente e richiede improrogantemente di
essere portata a compimento. È stato questo il caso dell’epistolario di famiglia, una mole
colossale di posta, che per una stravagante abitudine centenaria, fu mantenuta e
conservata nel tempo dalla famiglia Cardini. A nessuno di questi predecessori balenò mai
l’alternativa di potersi sbarazzare di tali polverosi cimeli, che così, tramite passaggi a
volte casuali, spesso avventurosi, giunsero al sottoscritto. Non so bene se e quanto
incoraggiato dalla nuova disponibilità di tempo generata dal pensionamento, animato da
curiosità cresciuta dalla lettura di alcune di queste lettere, ho cominciato a trascriverle a
PC, per renderle più fruibili e collegabili tra loro, finalizzandone finalmente con questo
l’esistenza. Essendo impossibile considerare tutte le migliaia di scritti che compongono la
collezione, ho deciso di focalizzare il lavoro sul periodo della seconda guerra mondiale:
più precisamente le lettere tra il 1942-1945, un periodo piuttosto drammatico e
movimentato per la famiglia e per il mondo intero. La raccolta, il riordino ed il
collegamento dei vari frammenti furono piuttosto ardui, non sempre fu possibile chiarirne
fatti e personaggi. Ho affidato la narrazione direttamente agli scritti originali,
astenendomi per quanto possibile dall’intervenire, resistendo alla tentazione di personali
interpretazioni e spiegazioni ai fatti. In particolare sono fedelmente mantenute frasi e
parole del lessico famigliare, anche lasciando qualche errore grammaticale e sintattico,
per rispettare gli scritti originali. Questo lavoro è in primo luogo destinato ad un pubblico
di parenti ed amici: in costoro la componente affettiva ed emotiva, può più facilmente
risvegliarne l’interesse. Se poi questo epistolario dovesse essere preso in considerazione
da lettori estranei, un motivo d’interesse potrebbe nascere dal conoscere le vicende di
alcune persone in quel periodo confuso e drammaticamente vissuto, pur con qualche
comico momento a stemperare la narrazione degli avvenimenti. Lascio quindi il passo al
resoconto dei fatti contenuto nella posta di famiglia e qui mi fermo, incerto ancora se riprendere o meno il racconto in futuro.